Pajata e pensi subito ai quartieri più popolari, quelli pieni di trattorie dove si respira la romanità. Ho vissuto diverso tempo vicino a Roma e in quel periodo ho voluto assaggiare i piatti tipici della cultura gastronomica del luogo, tra cui anche la Pajata nella versione coi rigatoni e il sugo di pomodoro, che adoro. Essendo di origine umbra, ho imparato a cucinare moltissimo la carne e le frattaglie in bianco, perciò ho rivisitato la ricetta classica per abbinarla al Tartufo uncinato.
Fettuccine senza uova al Tartufo nero pregiato
Le fettuccine sono normalmente preparate con farina, acqua e uova, ma ho personalizzato la ricetta per un ospite allergico alle proteine dell’uovo, quindi ho realizzato un impasto semplicemente con acqua, un pochino d’olio extravergine d’oliva e farina di semola rimacinata di grano duro. Un impasto rustico e più leggero. L’aggiunta del tartufo nero pregiato, il principe dei tartufi neri, conferisce al piatto un grandissimo valore aggiunto.
Gnocchi al Tartufo estivo con fonduta di Marzolina
Gnocchi realizzati con le patate rosse di Colfiorito, i Tartufi estivi cavati nella provincia di Brescia e la fonduta di Marzolina, formaggio tipico ciociaro molto saporito, realizzato prevalentemente con latte di capra.
Stringozzi al Tartufo estivo
Gli Stringozzi, come vengono chiamati a Spoleto in provincia di Perugia, sono una sorta di pasta rustica realizzata con farina di grano tenero e acqua. Piatto simbolo della Spoleto che ha saputo esaltare il sapore delle varie specie di tartufo nero come realmente meritano.